Palazzo Farnese
Piazza Romeo Romei - Via Antonio da Sangallo Caprarola (Viterbo)
Il complesso della Villa (o Palazzo) Farnese di Caprarola fu ideato dall’architetto Jacopo Barozzi da Vignola su commissione del cardinale Alessandro Farnese. Con i giardini posti alle spalle del palazzo, il Vignola realizzò quella sintesi tra natura ed artificio architettonico caratteristica delle ville laziali tra Cinquecento e primo Seicento, sfruttando le sorgenti collinari per l’alimentazione delle fontane e giovandosi dell’esperienza in Francia per l’arredo dei giardini.
All’interno del complesso gli assi prospettici dei due giardini segreti partono a ventaglio dalle facciate nord-est e sudovest e, attraverso ponti levatoi, si concludono nelle fontane “dei Satiri” e “della Venere che sorge dal mare”. Il viale della collina retrostante il palazzo fu livellato e piantato perché il cardinale Farnese e i suoi ospiti potessero godere del bosco circostante, della varietà di fiori e piante e, in generale, della natura addomesticata, delle architetture e dei giochi d’acqua. L’ultimo intervento, attorno al 1584, è quello dei “Giardini grandi di sopra”, che seguono il pendio della collina in un percorso segnato da fontane con la Casina del Piacere da sfondo.
L’impianto del giardino è forse da riferire al Vignola, ma primo esecutore fu Giacomo Del Duca: a lui si devono il Giardino Grande, la cordonata, la catena d’acqua e il recinto con la Fontana del Bicchiere. La Palazzina del Piacere è invece di Giovanni Antonio Garzoni, che diresse il cantiere del palazzo dopo la morte del Vignola. Nel 1620 subentrò Girolamo Rainaldi, che impresse all’insieme una più marcata impronta plastica e scenografica, con la sistemazione del ripiano delle “Cariatidi”, il raccordo con il Giardino superiore, l’inserimento dei due padiglioni all’inizio della cordonata e modifiche alla Fontana del Bicchiere.
Ingresso
Intero Euro 2,00; ridotto per insegnanti e giovani tra i 18 e 25 anni Euro 1,00; gratuito per i visitatori al di sotto dei 18 anni, al di sopra dei 65 e per le categorie previste dalla legge.
Apertura
Tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle 8.30 alle 19.30
Ultimo ingresso alle ore 18.45