Orto Botanico Camerino
Viale Oberdan, S/N - I Camerino (Macerata)
L'Orto botanico "Carmela Cortini" dell'Università di Camerino copre una superficie di circa un ettaro e si sviluppa ai piedi delle mura del Palazzo Ducale, 27 metri più in basso rispetto al piano cittadino.
L'Orto è diviso in due parti principali, la parte nemorale in pendio di impianto ottocentesco, in cui gli alberi secolari formano un boschetto, e l'altra in piano, in cui vi sono specie erbacee, arbustive ed arboree di varia metratura, anche a scopo ornamentale. Nella zona pianeggiante si individuano diversi settori, alcuni dei quali suddivisi in aiuole quadrate che ospitano piante spontanee e ornamentali, e piante officinali. A queste ultime è dedicato un ampio porzione, anche in considerazione delle ricerche condotte nel Dipartimento di Scienze ambientali a cui afferisce l'Orto.
Tra le aiuole quadrate si evidenziano altre aree tematiche: quella dedicata alla flora d'altitudine dell'Appennino centrale (la roccera appenninica), la parete di roccia calcarea subverticale, la gariga, lo stagno, la zona dedicata alla coltivazione di pteridofite, l'aiuola di alcune delle specie arboree ed arbustive dell'Appennino centrale, quella destinata alla coltivazione di specie bulbose marchigiane, l'aiuola dedicata al genere Helleborus, al genere Peonia e al genere Hydrangea; la maggior parte dei vialetti è inoltre delimitata da bosso.
A ridosso delle mura del Palazzo Ducale, su di un piano rialzato rispetto a quello principale dell'Orto, è presente un giardino pensile, come risulta anche nella prima mappa realizzata da Giovanni Filippini nel 1829. In questo giardino all'italiana, vengono coltivate alcune varietà antiche e profumate del genere Rosa.In prossimità dell'ingresso principale ci sono due serre, collegate fra loro da un passaggio centrale che costituisce l'entrata all'Orto botanico; esternamente al cancello d'ingresso è presente una piccola porzione che è stata destinata ad arboreto. Nelle serre vengono ospitate piante esotiche in vaso e due terrari in cui vengono coltivate alcune piante carnivore.
Nell'Orto si trovano inoltre, un locale adibito a carpoteca, un laboratorio, un ufficio e due fontane circolari; in una vi è posta una statua ottocentesca in cotto, mentre nell'altra è stata collocata nel 1995 un'opera in ferro di Gino Marotta raffigurante l' "Universo Vegetale", con un Apollo in bronzo. Frammisti alle aiuole e alle bellezze architettoniche che arredano l'Orto, vi sono grandi alberi secolari, alcuni dei quali risalgono all'epoca della sua fondazione, che costituiscono una stupenda cornice di verde agli edifici e alle mura di questa parte della città
Ingresso
ingresso libero; visite guidate a pagamento
Apertura
Orario di apertura:
lunedì-sabato dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 escluso il sabato pomeriggio
Giorni di chiusura (aperto solo su prenotazione): domenica e festivi
Altro
Atro