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Villa Pucci della Genga

Villa Pucci della Genga

Frazione Poreta, 1 Spoleto (Perugia)

http://www.leterrediporeta.it

Ubicata poco distante dal Borgo di Poreta, villa Pucci della Genga è alla base di un verde colle coperto da lecci ed olivi in posizione dominante la valle, attraversata dal torrente Maroggia. 

Il complesso si sviluppa in direzione nord sud, su tre lunghi terrazzi digradanti di cui il mediano coincide con l’asse di sviluppo degli edifici. Sul lato a valle di quest’ultimo, è situato il casino con un impianto rettangolare fortemente allungato ed un’altezza di due piani che diventano tre sulla facciata opposta, per l’ubicazione ai margini di un dislivello. 

Il terrazzamento prosegue con un piazzale alberato aperto a terrazza panoramica e termina con la casa colonica avente un porticato ed una emergente torre colombaia. Il terrazzamento a valle ospita il giardino all’italiana, reimpiantato in questo secolo, collegato al casino tramite una scala a due rampe semicircolari. 

La realizzazione del complesso si deve alla famiglia della Genga, che, originaria di Genga nelle Marche, nel XVIII secolo raggiunse un notevole rilievo sociale ed economico nell’aristocrazia spoletina. Edificata nella seconda metà del Settecento, la villa ha svolto sempre una duplice funzione; la presenza degli annessi rustici e casa colonica, testimoniano la funzione direttiva dell’azienda agricola e, la piacevolezza del sito unita all’eleganza del complesso, la funzione di residenza di svago; ulteriore conferma della delizia del luogo è la permanenza di papa Leone XII durante il XIX secolo. 

Il giardino è stato reimpiantato nel XX secolo e si sviluppa parallelamente alla villa, lungo un asse di simmetria centrale. Due brevi percorsi ortogonali all'asse principale, dividono il giardino in tre settori di dimensioni diverse. All'interno di queste aree verdi si aprono tre piazzali circolari ed uno ellittico con al centro una vasca della stessa forma, in corrispondenza della scala a tenaglia. Il disegno dell'impianto è sottolineato da belle bordure di bosso, da lauroceraso potato a semisfere e alberi d’alto fusto posti alle estremità. 

L'accesso al giardino, oltre che dalla grande scala a tenaglia, può avvenire da una scala ad una rampa posta sul lato meridionale a cui si giunge attraverso l’ingresso principale posto a nord e delimitato da un cancello posto tra due pilastri modanati.L’accesso alla proprietà, sottolineato da secolari cipressi, avviene percorrendo un lungo viale, circa 500 m, costeggiato da alte siepi di bosso sapientemente potate ad archi rovesci, intervallate da semisfere e cilindri alternati. 

Al termine di questo suggestivo percorso, incontriamo l’ingresso principale al complesso, delimitato da un semplice cancello inserito tra pilastri di mattoni.

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La Villa e il giardino sono esclusivamente ad uso privato e riservati agli ospiti dell'Agriturismo Le Terre Di Poreta


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