Lungo il viale XX Settembre, nel centro di Gorizia, si estende il parco di Palazzo Coronini Cronberg. Realizzato sul finire dell’Ottocento, nella scia di un ambizioso programma di riqualificazione urbana che mirava a creare per Gorizia l’immagine di “città giardino”, di centro climatico mite e temperato, il parco Coronini, dopo essere passato indenne attraverso vicende belliche e trasformazioni urbanistiche che hanno profondamente alterato l’aspetto della città, conserva ancora intatti i suoi quasi cinque ettari di estensione e il suo fascino particolare.
L’ideazione del complesso sembra spettare interamente al conte Alfredo Coronini (1846-1920) il quale, verso il 1880, facendo tesoro delle esperienze acquisite durante i suoi viaggi in Italia e all’estero, decise di trasformare il piccolo originario giardino all’italiana a pianta quadrata collocato, come risulta dalle mappe dell’epoca, a fianco del palazzo.
Sfruttando l’andamento irregolare del terreno, egli progettò un parco di tipo romantico, sviluppato su diversi livelli altimetrici, in cui le varie componenti, naturale e artificiali, concorrono a creare una <successione di suggestivi scorci e di pittoresche vedute. Notevole anche l’uso del vecchio muro di cinta per formare quasi una “barriera” che accresce l’intimità del giardino. Da boschetti di sempreverdi emergono improvvisamente sculture, scalinate, terrazze, pergolati, fontane e specchi d’acqua, sapientemente collocati per offrire una serie di percorsi sempre vari e sorprendenti, spazi concepiti come delle scenografie, riproponendo quello che Massimiliano d’Asburgo aveva creato nella sua residenza di Miramare (Trieste).
Ingresso
Ingresso Palazzo € 5,00
Apertura
Il parco è aperto al pubblico, con ingresso gratuito, dall’alba al tramonto.
Nei mesi di gennaio e febbraio il Palazzo Coronini è aperto solo su prenotazione per gruppi di almeno 15 persone
Da marzo 2013 gli orari di apertura del palazzo Coronini saranno i seguenti: dal martedì al venerdì dalle 9.00 alle 17.00, sabato e domenica solo su prenotazione per gruppi di almeno 15 persone.
Altro
Il palazzo è agibile ai disabili.