Villa Malenchini
Strada Felino in Vigatto 2, Località Carignano (Parma)
Villa Malenchini è una delle residenze più prestigiose ed imponenti del territorio Parmense, ed è splendidamente inserita in un parco storico di 15 ettari ricco di alberi centenari e di scorci indimenticabili.
Il corpo della villa è cinquecentesco ma è stato ampliato nel ‘700, periodo di cui conserva la ricchezza degli arredi, degli imponenti lampadari che si riflettono all’infinito nelle specchiere in un affascinante gioco di luci.
A decorare le sale interne fu chiamato Cesare Baglioni. Al XVII secolo, risale la costruzione dei corpi laterali della villa, della struttura rococò del portale d'ingresso e del balcone sovrastante.
Fu il conte Fortuny Malenchini Raggio ad acquistare la villa nel 1895 e a dedicarsi alla creazione del grande giardino romantico influenzato dal gusto importato a Parma da Leinhart, capo giardiniere di Maria Luigia.
Un lungo viale rettilineo di 1500 metri con pioppi cipressini, collega la villa cinquecentesca al parco che si estende per 15 ettari e ospita per lo più querce, carpini, frassini, ontani, castagni, tigli ma anche platani, cedri, sofore, abeti, paulonie.
Una cappella gentilizia, una sorgente in finta pietra, un ninfeo neobarocco e un lago a serpentina con un suggestivo castelletto su un isolotto, perfetta riproduzione della rocca di Fontanellato, adornano i viali del parco.