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Barchessa Polani

Barchessa Polani

Via Borgo Botteghe 1, Piove di Sacco (Padova)

http://www.barchessapolani.com

Fino ad una decina d’anni fa, nella profondità di una vasta proprietà terriera contornata da un lungo muro di cinta in mattoni a vista, era possibile scorgere soltanto un’imponente costruzione con il tetto crollato e le maestose arcate destinate a decadere in maniera inarrestabile. 

Nel 1994 su commissione della famiglia Simoni - attuali proprietari - sono finalmente iniziati i lavori di attenta ristrutturazione che permettono ora al visitatore di ammirare la splendida Barchessa in tutta la sua straordinaria bellezza, circondata dal fascino dei colori che l’avvolgono di atmosfere uniche nel susseguirsi inesorabile delle stagioni. 

In origine esisteva anche la Villa, con gli annessi rustici; oggi la Barchessa rappresenta l’unica testimone della ricchezza di un passato dalle intriganti reminiscenze veneziane. Si narra che nel 1450 Girolamo d’Avanzo, di origine veneziana e proprietario terriero della zona, abbia donato il terreno alla Congregazione dei venerabili Frati dell’Osservanza dei Servi di Maria affinché portassero a termine l’opera di costruzione a favore della comunità dei fedeli di Arzer dei Bandelli, che l’avrebbero poi curata fino al 1769, anno in cui l’ordine fu soppresso a seguito della promulgazione della legge “Ad pias causas” della serenissima repubblica. 

Da una dichiarazione catastale relativa al 1582 si scopre invece che la proprietà è attribuita alla famiglia Venier e che tale risulta agli atti fino al 1778. Dall’esame architettonico della Barchessa e dalla comparazione con altre costruzioni simili per struttura e destinazione d’uso, la sua costruzione sembra databile tra la fine del cinquecento e la prima metà del seicento. 

La Barchessa in realtà compare per la prima volta in un documento del 1735 a seguito della permuta di terreni fra i Polani e i Ferrini, fino ad arrivare al possesso da parte dei Luise nel 1917 e all’acquisto da parte della famiglia Simoni nel 1990. Grazie alla loro volontà di conciliare gli stili architettonici del passato con le più moderne esigenze di utilizzo, ora Barchessa Polani si erge in tutta la sua grandezza, risorta - dopo i due nubifragi dell’86 - ad un fasto mai visto prima.

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Aperto tutto l'anno


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