Villa Reimann
Via Necropoli Grotticelle,14 Siracusa (Siracusa)
Villa Reimann sorge nel cuore della città di Siracusa nei pressi del parco archeologico della Neapolis.
La Villa fu fatta costruire nel 1881 dall'On. Cocuzza e nel 1933 fu acquistata dalla nobildonna danese Christiane Reimann, la quale così la descrisse in una lettera inviata all'allora Ministro delle Belle Arti "...una delle più suggestive di Siracusa, da cui si affaccia ai piedi della collina che dolcemente degrada, interrotto dal verde dei giardini e degli orti, il cerchio ceruleo del porto, chiuso dalla mite linea dei colli e lontano dall'azzurro mare Ionio".
Il parco della villa si estende per circa 35.000 mq. Al suo interno si possono ammirare: un "Giardino Esotico", composto da una doppia serie di aiuole disposte intorno ad una fontana che ha mantenuto nel tempo il fascino dello schema classico dei giardini all'italiana; una collezione di rare piante succulente collocata in maniera originale attorno ad una gradinata a chiocciola che porta al belvedere della Villa alla sommità del quale è costruito un gazebo in legno dal quale si gode un panorama unico; un agrumeto con circa 700 alberi di arancio, limone e mandarino; una serie di fontane, vasche e pozzi ed infine una serie di aree arredate con tavolini, panchine e vasi in pietra e viali con colonnine ispirate alla mitologia greca.
Nel complesso le collezioni botaniche del giardino sono stimate intorno alle 150 specie.
Nel 1976 Christiane Reimann lasciò la Villa al Comune di Siracusa perchè la destinasse a "perenne sede di attività formative ed educative, manifestazioni culturali di rango universitario o di elevato interesse intellettuale, aventi lo scopo di contribuire al preogresso civile della città".