Giardini di Palazzo Estense
Via Sacco 5, Varese (Varese)
Residenza di Francesco III d'Este durante la sua Signoria. Di notevole bellezza è il parterre con giardino di ispirazione italiana con influssi francesi.
Varese fu definita da Giacomo Leopardi, in una lettera alla sorella Paolina, “la piccola Versailles di Milano” anche grazie a Palazzo Estense e ai suoi Giardini.
I Giardini Estensi, infatti, sono di notevole bellezza dimostrando un perfetto connubio tra lo stile “all’italiana” e quello “alla francese”.
Dal portone d’onore, accesso principale ai Giardini, si rimane subito affascinati dall’ampio parterre caratterizzato da aiuole decorate con piante a basso fusto e fiori oltre che dalla fontana centrale, in fondo al parterre, circondata dalla collina del Belvedere, alla quale si accede attraverso suggestivi sentieri bordati da carpini, dalla quale si gode di uno splendido panorama.
Il giardino fu costruito in concomitanza con il Palazzo, sotto la direzione di Giuseppe Bianchi e del Duca d’Este, che si ispirò ai giardini della residenza estiva di Schönbrunn degli Asburgo a Vienna. Per soddisfare le esigenze del Duca, una parte del parco fu allestita a roccolo per l’uccellagione, mentre un altro settore venne dedicato agli orti.
Nel corso dell’Ottocento i giardini si arricchirono di nuovi ambienti, tra cui spicca un suggestivo laghetto denominato “dei cigni”.
Dal 1949 i Giardini Estensi costituiscono un’unica entità con il Parco di Villa Mirabello, dove ha sede il Civico Museo Archeologico.
Ingresso
Ingresso gratuito
Apertura
Aperto tutto l’anno secondo i seguenti orari:
Gennaio / Febbraio / Marzo: 8.00-18.00
Aprile: 8.00-19.00
Maggio: 8.00-20.00
Giugno: 8.00-22.00
Luglio / Agosto: 8.00-23.00
Settembre: 8.00-22.00
Ottobre: 8.00-19.00
Novembre / Dicembre: 8.00-17.00
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