Palazzo Dalla Casapiccola
Piazzola Vincenzo Gioberti, 2 Recanati (Macerata)
Il Palazzo Dalla Casapiccola a Recanati, dimora storica del ‘600/’700. Al centro della regione Marche, con il caratteristico aspetto dei piccoli borghi raccolti sulle dorsali collinari, Recanati, città d’arte e di poesia, è circondata dalla dolce campagna marchigiana e si trova a pochi chilometri dal mare.
Il Palazzo è stato costruito tra il Seicento ed il Settecento per ospitare alti prelati che si recavano in pellegrinaggio al vicino Santuario di Loreto. Molti stemmi nel cortile e nello scalone interno ne testimoniano il passaggio.
A metà dell’Ottocento, Domenico Dalla Casapiccola, trisnonno dell’attuale proprietaria che risiedeva a Vienna, si trasferì con la famiglia a Recanati dove acquistò il Palazzo. Pur rimanendo assolutamente integro nella sua struttura originaria e nelle sue decorazioni di arredamento, è stato dotato di ogni confort.
I soffitti dei saloni del piano nobile hanno importanti affreschi del Settecento e Ottocento rappresentanti scene mitologiche e grottesche. Le ampie cantine del Cinquecento e Seicento hanno mantenuto la loro struttura originaria con mattone a vista e volte a vela e a botte: fino ad un recente passato venivano utilizzate per lo stoccaggio dei cereali e per la produzione di olio e di vino. Medievali sono invece le lunghe grotte sottostanti che collegavano il Palazzo ad altri edifici e servivano da vie di fuga.
Il giardino “all’italiana” risale all’epoca della costruzione del Palazzo e, orientato verso occidente, guarda il “Colle dell’infinito” di leopardiana memoria e gli Appennini al di là delle valli marchigiane.
Il giardino con le aiuole piene di fiori e circondate da siepi di bosso, è delimitato da un muro di pietra che faceva parte delle mura di cinta della città.